condiviso.

Il motto dell'Associazione è: "Collaborazione, non Corporazione".
Un primo passo, è la creazione di una rete di formazione condivisa, a cui puoi partecipare propositivamente, in questa fase


corsi in sharing.

a) si individuano temi di documentazione professionale molto specifici;
b) si individua un docente di indubbia capacita' ed esperienza per ciascun argomento;
c) si organizzano piccoli gruppi che, presso lo studio di un collega, "ospitino" il docente e il gruppettino di allievi;
d) il docente viene "acquistato" forfaittariamente in ragione della tariffa giornaliera da lui richiesta;
e) si divide il costo vivo della docenza fra i partecipanti al corso, e ciascuno paga semplicemente la sua quota-parte, senza ricarichi e costi gestionali.
f) L'effetto e' quello di ottenere formazione professionale esattamente sui temi desiderati, in gruppi piccoli e dedicati, con costi ridotti al minimo e senza rincari di struttura.

proponi.

a) Proporre argomenti.
Preferibilmente, argomenti che possano essere affrontati senza specifiche strutture: quindi, temi legati alla postproduzione (ognuno porta il suo portatile), introduzione ed uso specifici software, temi descrivibili con lezioni frontali, eccetera.
In ogni caso, temi specifici e verticali, e non generici.

b) Proporre docenti.
Se hai avuto modo di sperimentare di persona la validita' di un docente in specifico, proponilo perche' possa essere "ingaggiato".

c) Proporti come "ospitante".
Puoi proporti come ospitante a queste irrinunciabili condizioni:
1) Disponi di uno studio o di uno spazio piacevole, in grado di ospitare per il corso almeno 8 colleghi (meglio se di piu')
2) Lo studio e' collocato in una città importante e ben servito.
3) Sei disponibile a seguire gli step logistici (contatti con i colleghi partecipanti, contatto con il docente, organizzazione della logistica del locale per il corso). L'ospitante partecipa al corso gratuitamente, in cambio di questa collaborazione.

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